Dove si legge di celebri personaggi di un passato mai morto, ma trasformato in ciò che siamo oggi.
“Oh, che poi di tutto una sola et unica salvazione: delle molte brame, così poche ritornan precipitose presso le lor dimore. Poscia ch’io m’avea assonnato tutto divienne sperantia.”
Tra i personaggi illustri viventi all’epoca di Dercemo (Sovrano del Primo Nascondiglio dei Tempi Antichi) è il qui sotto ritratto Fonte di Saggezza Arcrum, le cui gesta saranno approfondite in un tomo prossimo venturo. Ti basti sapere, per intanto, che Arcrum visse per più di 430 anni nei pressi di Roma, precisamente lungo la via Appia. Fu di ispirazione per tantissimi appartenenti a numerosissime Razze, compresa quella Umana. Le sue spoglie mortali sono conservate in una teca vicino Viterbo, dove si dice che ancora oggi appaia sotto forma di lumaca canterina. Ma questa è un’altra storia.
Per chi ha letto o leggerà il libro “DI COME EDGAR LETFALL SCONFISSE L’IMPOSTORE (per quanto ci è dato di sapere)” (acquistalo su AMAZON cliccando QUI) occorre specificare che proprio Arcrum fu uno degli Elfidi di alto rango a rimanere fedeli al Sovrano durante i Tempi Bui della Malattia.
Qui sotto, il making of del ritratto in vita di Arcrum.
Al prossimo articolo.
devotamente,
Boemiano De Splendori